Eleganza e rigore, gli orologi maschili da indossare questo inverno 2019

Diver professionale, impeccabilmente elegante. A suo agio abbinato a una muta così come a un tuxedo. Non convenzionale, azzarda accostando materiali nobili come l’oro sedna della cassa (44 mm) al caucciù del cinturino. Movimento automatico cronografo di manifattura certificato master chronometer.


OMEGA, SEAMASTER DIVER 300m CHRONOGRAPH. A 24.800 euro.
(Cappotto Manuel Ritz, camicia Corneliani)

Un contatore unico, al centro della scena. Posto riservato a complicazioni funzionali come fasi di luna e datario. Evoluzione stilistica, in chiave contemporary-rétro, di una collezione affermata e riconosciuta. Espressa attraverso una cassa (42 mm) in acciaio e un movimento automatico dedicato.
LONGINES, THE LONGINES MASTER COLLECTION. A 2.080 euro.
(Cappotto Roberto P Luxury, camicia Ermenegildo Zegna)

Acciaio/oro giallo: in gergo, “two-tone”. Accostamento tornato alla ribalta, particolarmente a suo agio in vesti vintage. Tanto inedito quanto non scontato, specie se assegnato ad un modello dall’indole sportiva, con tanto di patentino da diver. Cassa da 41 mm, movimento automatico di manifattura, certificato cosc.

TUDOR, BLACK BAY S&G. A 4.860 euro.
(Cappotto Pal Zileri, camicia Caporiccio)

La meccanica vestita sartoria. Connubio impronosticabile, originato dall’incontro di un nuovo movimento a carica manuale di produzione esclusiva con la seta jacquard a motivo floreale proprietà privata del cravattificio partenopeo ulturale. Chiamata a dispensare un tocco dandy a una cassa (41,8 mm) in acciaio.

EBERHARD & CO, 1887. A 3.250 euro.
(Cappotto Hevò, camicia Caporiccio, pantaloni Berwich, cintura Orciani)

Le forme come risultante di tratti lineari. Semplici ed al tempo stesso codificate, cristallizzate nel tempo. Sedimentate e ciclicamente riemerse da archivi storici proiettati agli anni 50 dell’ottocento, decade d’origine del brand. Il movimento, visibile dal fondello, è automatico. La cassa (40 mm) in acciaio.

TIMEX, WATERBURY AUTOMATIC. A 229 euro. 
(Cappotti Herno, camicia Ermenegildo Zegna)

Più che uno smartwatch, un facilitatore. È abilitato a pagamenti contactless garmin pay. Monitora battito e respirazione. Agevola l’attività sportiva grazie a profili precaricati per golf, trail running, sci, nuoto, corsa, ciclismo e canottaggio. Il display touch è always on. La cassa (47 mm), in titanio.
GARMIN, FENIX 6 PRO SAPPHIRE. A 899,99 euro.
(A sinistra, cappotto Circolo 1901, a destra cappotto e camicia CC Corneliani)

Nel bel mezzo dei seventies, qualificato come strumento al servizio dei piloti della raf. Oggi, riproposto come fedele riedizione in abiti civili. Punti fermi: cassa (33 mm) in acciaio opacizzato dalle forma a cuscino, quadrante opaco, cinturino nato e movimento manuale con 80 ore di autonomia.

HAMILTON, KHAKI PILOT PIONEER MECHANICAL. A 795 euro.
(Cappotto Luigi Bianchi Mantova, camicia Caporiccio)

Strumento professionale di estrazione militare. Qualifica svelata da un’uniforme verde khaki, da numerals che richiamano le indicazioni in evidenza sui ponti delle portaerei,  da un accurato movimento automatico certificato cronometro cosc. Non da meno, la cassa (45 mm): in titanio dlc nero.

BREITLING, AVENGER CHRONOGRAPH 45 NIGHT MISSION. A 5.700 euro.
(Cappotto Lardini, camicia Alessandro Gherardi)

Cassa (42 mm) in titanio e quadrante nero sono più di un marchio di fabbrica, innovazioni proprietarie della marca già tra gli anni 70 ed 80. Tirato, guarda un po’, in soli 911 esemplari, automatico nel movimento al suo interno, celebra l’essenza dell’iconica sportiva made in Stoccarda.

PORSCHE DESIGN,911 CHRONOGRAPH TIMELESS MACHINE. A 4.911 euro.
(Cappotto Manuel Ritz, camicia Corneliani)

L’eleganza prende corpo attraverso i dettagli. Il comfort è diretta risultante della forma. La funzione è lo specchio fedele della tecnica. Quest’ultima, esplicitata attraverso un movimento al quarzo multifunzione: cronografo, datario, indicazione del giorno della settimana. La cassa vintage (43 mm) è in acciaio.

TRUSSARDI, T-GENTLEMAN. A 149 euro.
(Cappotto Paul Smith, camicia Caporiccio)

PATEK PHILIPPE, REF. 5270/1R-001. (Giacca indossata Brunello Cucinelli, camicia Ermenegildo Zegna, giacca L.B.M.1911)